Qualunque sia il genere preferito, il Corso di Chitarra si pone come obiettivo quello di imparare divertendosi, attraverso la pratica e la conoscenza del proprio strumento.
Questo avverrà grazie alla disponibilità dell’insegnante a formare l’allievo in base al gusto e alle richieste di quest’ultimo, senza voler imporre un modello “standard” di insegnamento della chitarra uguale per tutti.
Per consentire questo tipo di attività, le lezioni saranno individuali, della durata di 45 minuti, e saranno divise in due parti:
Prettamente tecnica e teorica, con lo scopo di curare nel modo più corretto l’impostazione tecnica sulla chitarra e creare una consapevolezza teorico-musicale nell’allievo
Più consistente, si concentra sull’insegnamento e l’esecuzione dei brani proposti dall’allievo in base ai propri gusti, e selezionati assieme all’insegnante.
L’allievo avrà a disposizione le attrezzature necessarie per lo svolgimento della lezione (cavi, amplificatori, materiale didattico, mixer, casse audio) e potrà registrare sia in modalità audio che video le lezioni svolte.
Il corso, in base agli argomenti trattati, in base alla conoscenza della propria chitarra (classica, acustica, elettrica) da parte dell’allievo, e in base alla progressiva difficoltà degli stili musicali affrontati, può intendersi suddiviso in tre livelli:
In questo primo livello d’insegnamento le lezioni verranno supportate da libri come “Le prime lezioni di chitarra” di J. Sagreras e “Guitar Gradus” di R. Chiesa, grazie ai quali verranno eseguiti i primi semplici esercizi e brani musicali.
Nel caso in cui l’allievo abbia meno di 10 anni verrà utilizzato il libro “L’enigmistica musicale” rendendo ancora più divertente e piacevole il primo approccio alla musica.
Se il genere prescelto è quello Classico, l’allievo avrà modo di conoscere ed eseguire brani di media difficoltà partendo da autori del periodo settecentesco (M. Giuliani, F. Carulli, M. Carcassi, F. Sor, ecc..) fino ad arrivare ad autori moderni e contemporanei (M.M. Ponce, F. Tarrega, L. Brouwer, A. Lauro, H. Villalobos, ecc..).
Per quanto riguarda la chitarra moderna, verranno eseguiti brani ed assoli di chitarristi che hanno elevato lo strumento ai massimi livelli (J. Hendrix, J. Page – Led Zeppelin, A. Young – ACDC, R. Blackmore, C. Santana, D. Gilmour – Pink Floyd, ecc.. ) facendo muovere all’allievo i primi passi verso l’improvvisazione.
Oltre a questo verrà trattato qualsiasi genere musicale richiesto.
In questo ultimo grado di difficoltà verranno studiati brani di notevole difficoltà interpretativa e tecnica; per quanto riguarda l’ambito classico, si affronteranno autori come J.S. Bach, N. Paganini, M. Giuliani, F. Sor, J. Rodrigo, etc…
Per quanto riguarda l’ambito moderno, invece, incontreremo ad esempio chitarristi come S. Vai, J. Satriani, E. Jhonson, M. Stern, J. Petrucci, etc..
In questa fase, se suscita interesse nell’allievo, verrà anche proposto uno studio sulla musica Jazz, eseguendo standard ed intraprendendo lo studio dell’improvvisazione tonale e modale.
Laurea di primo livello in chitarra classica al Conservatorio di musica di Perugia dove attualmente frequenta il biennio di specializzazione in musica Jazz. Oltre alle diverse attività concertistiche si dedica da anni alla didattica dello strumento.
